Voucher per l’innovazione per potenziare le PMI con le competenze di un Innovation manager
E’ operativo il decreto Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) che destina alle PMI un contributo a fondo perduto in forma di voucher per finanziare fino al 50% del costo dell’inserimento temporaneo in azienda di un Innovation Manager, per un massimo di 40 mila euro a impresa.
Potranno utilizzare il voucher le aziende e reti che sceglieranno gli innovation manager tra quelli accreditati negli albi o elenchi dei manager dell’innovazione previsti dal decreto e istituiti in primo luogo presso le associazioni professionali di rappresentanza dei manager tra cui Uniexportmanager.
Uniexportmanager rende quindi disponibile per gli innovation manager che volessero candidarsi la possibilità di registrazione sul nostro elenco.
La registrazione all’elenco Innovation Manager è riservata ai manager già associati a UNiexportmanager o che richiedono di diventare soci dell’associazione.
Riportiamo i punti essenziali della normativa e le caratteristiche professionali richieste per il profilo professionale di InnovationManager
Obiettivi
L’obiettivo è potenziare le imprese attraverso l’innovazione. L’avvento del digitale e delle tematiche collegate a quella che è stata definita impresa 4.0 impone a tutte le aziende che vogliono stare sui mercati in modo competitivo di evolvere l’organizzazione del lavoro e il loro modello di business per poter cogliere i vantaggi dei processi di innovazione e trasformazione digitale. E’ questo il compito dell’innovation manager, che viene individuato come figura chiave , il cui ingaggio è sostenuto con le agevolazioni del voucher.
Le caratteristiche dell’innovation manager
Per essere innovation manager, non è sufficiente essere un buon manager o export manager ma occorre adeguata e provata esperienza manageriale maturata in contesti che hanno sviluppato innovazione, in particolare relativamente ad alcuni ambiti chiave del digitale e dell’impresa 4.0. Il decreto prevede al riguardo l’ utilizzo del digitale nei processi produttivi e di servizio e in tutte le aree aziendali con l’utilizzo di realtà aumentata e virtuale, IoT, cloud, cybersecurity, blockchain, robotica, AI.
In particolare sono ammissibili, con contratto innovation manager per una durata non inferiore a 9 mesi:
Interventi manager dell’innovazione per i processi di innovazione trasformazione tecnologica e digitale con una o piu’ delle seguenti tecnologie abilitanti
a) big data e analisi dei dati;
b) cloud,fog e quantum computing;
c) cyber security;
d) integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
e) simulazione e sistemi cyberfisici;
f) prototipazione rapida;
g) sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
h) robotica avanzata e collaborativa;
i) interfaccia uomo-macchina;
I) manifattura additiva e stampa tridimensionale;
m) internet delle cose e delle macchine;
n) integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
o) programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
p) programmi di open innovation.
Interventi manager dell’innovazione sui processi di ammodernamento assetti gestionali e organizzativi
Indirizzare e supportare i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:
a) L’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
b) L’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capitai, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale come l’equity crowdfunding, l’invoice
Come richiedere il voucher per l’innovation manager
Le aziende e reti rientranti nei requisiti, dovranno inoltrare al MISE di una domanda, in forma di progetto, di ammissione al contributo indicando l’innovation manager che vogliono ingaggiare per il loro progetto. I manager dovranno essere scelti tra quelli accreditati negli elenchi dei manager dell’innovazione istituiti in primo luogo presso le associazioni di rappresentanza dei manager, tra cui UNIEXPORTMANAGER.
L’ accreditamento degli Innovation manager. Dal mese di Agosto 2019 i manager in possesso di adeguati requisiti possono chiedere la registrazione nell’elenco istituito presso UNIEXPORTMANAGER , in modo da accedere , a partire dal 27 settembre alla procedura telematica del MISE
Consigliamo gli innovation manager interessati anche a proporre per tempo alle aziende con cui sono in contatto l’opportunità del voucher. Uniexportmanager è in grado di assicurare ai propri iscritti un forte supporto abbinando il progetto di innovazione a concrete ricadute in termini di competitività sui mercati internazionali. A sua volta l’associazione attiverà una comunicazione sui canali istituzionali e associativi rendendo disponibile la possibilità di reperire qualificati professionisti presso l’elenco ufficiale manager per l’innovazione istituito presso UNIEXPORTMANAGER.
Come accreditarsi nell’elenco ufficiale Manager dell’innovazione presso UNIEXPORTMANAGER.
Da agosto 2019 l’accreditamento in elenco è aperto ai soci Uniexportmanager , e ai nuovi soci che ne facciano richiesta. (Per i non soci si fa rinvio alla procedura di associazione (link) )
La procedura si svolge in 3 fasi:
DOMANDA
Dovrà essere inviata via email a press@uniexportmanger.it formale richiesta di accreditamento all’ “Elenco Manager Innovazione Uniexportmanager” , evidenziando le proprie caratteristiche in ambito di innovazione e le esperienze in imprese e progetti riguardanti trasformazione digitale/impresa 4.0, unitamente a fotocopia documento di identità e CV professionale (da cui si evincano in dettaglio tali caratteristiche ed esperienze ).
VALUTAZIONE
Seguirà a cura della apposita commissione UNIEXPORTMANAGER, l’esame documentale dei requisiti e una intervista di valutazione attitudinale che potrà avvenire anche online. La procedura di valutazione si conclude con la evidenziazione punti di forza e criticità e con l’assegnazione di un punteggio da 1 a 10 .
ACCREDITAMENTO
Se la valutazione complessiva supera il punteggio minimo si procede all’inserimento immediato nell’elenco degli innovation manager di UNIEXPORTMANAGER.
a. se il punteggio è uguale o superiore a 7/10, si autorizza l’inserimento immediato nell’elenco degli innovation manager di UNIEXPORTMANAGERritalia
b. se non si supera il punteggio minimo, si indicheranno le aree di criticità e si puo’ concordare , eventualmente in collaborazione con gli organismi di formazione CNA, un percorso formativo per acquisire le competenze per riproporre la domanda.
IL CONTRATTO DI MANAGER DELL’INNOVAZIONE con le agevolazioni del voucher
Sono ammissibili al contributo le spese sostenute a titolo di compenso per le prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete di imprese, al fine di indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso l’applicazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti.
Il contenuto e le finalità delle prestazioni consulenziali rilevanti agli effetti dell’ammissione al contributo e le modalità organizzative adottate per il loro concreto svolgimento, devono risultare dal contratto di consulenza specialistica sottoscritto tra l’impresa o la rete di imprese e il manager dell’innovazione o la società di consulenza. Sono ammissibili solo le spese relative a contratti sottoscritti successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione al contributo.
Il voucher (o contributo a fondo perduto per l’azienda) – che sarà finanziato e quindi fruibile per gli anni 2019 e 2020 – potrà coprire i costi del contratto di consulenza dell’innovation manager, a seconda delle dimensioni dell’impresa, come segue:
• per le micro e piccole imprese (- di 10 dipendenti e fatturato entro 2mil.) il contributo è pari al 50% dei costi sostenuti fino a un massimo di 40mila euro,
• per le medie imprese (- di 250 dipendenti e fatturato non superiore a 50mil.) è del 30% fino a un massimo di 25mila euro,
• nel caso dei contratti di rete (almeno 3 imprese) il voucher è del 50% fino a un massimo di 80mila euro.
Per ulteriori informazioni richiedere appuntamento telefonico comunicando orari di maggiore disponibilità a press@uniexportmanager.it
