L’Articolo LinkedIn di Saverio Pitturieri
Ottima analisi di Saverio Pittureri, che ha descritto alla perfezione esperienze e frustrazioni di chi ha lavorato nell’ export in Italia negli ultimi anni. Quello che non condividiamo sono le conclusioni su quella che finora si è dimostrata la più potente ed efficace misura di sostegno all’export e all’ampliamento del numero di PMI italiane, che nell’ultima tornata ha avviato e sviluppato percorsi export per 2.500 piccole aziende, e almeno altrettanti professionisti #ExportManager.
Intanto nel tempo l’impianto della misura TEM è migliorato. Sia come semplificazione delle modalità di accesso, sia aprendosi finalmente ai colleghi #TEM freelance e non solo alle società e agenzie che in passato, diciamolo chiaro, erano state le principali beneficiarie della misura, e le prime responsabili di alimentare aspettative non giustificate da parte delle imprese.
Le domande sono state giuste. Molte meno di quelle previste, è vero, perché il mix che circoscriveva le categorie di accesso al manifatturiero e spostava il tempo di erogazione ha frenato la corsa all’incentivo a chi realmente aveva bisogno, ed evitato gli umilianti clickday del passato. Sempre ci sono aree di miglioramento e possiamo aprire un dibattito. Soprattutto dice il pensiero #Exportitalia2030 per facilitare l’ingaggio di competenze export da temporanee a permanenti.
Il caso delle aziende alla prima esperienza di export è quello dove è maggiore la distanza fra le attese del produttore (che tipicamente vede solo le vendite) e il risultato consegnato dal #TEM che è chiamato alla missione, a volte impossibile, di ottenerle con tempi e risorse palesemente inadeguati. E sta all’etica del proponente non promettere miracoli. Non a caso l’associazione Uniexportmanager si è dotata di un #codiceetico che rassicura gli utenti dei servizi degli associati, Non a caso la nuova norma #UNI11823 Exim manager lo prevede.
Non è colpa della misura #VoucherTEM se l’azienda che ingaggia un export manager si aspetta che arrivino subito nuovi buyer, vendite immediate, nuovi clienti, pagamenti anticipati…
Il nuovo bando DTEM è atteso a marzo e sarebbe sciocco dire che dobbiamo cambiarlo: migliorarlo si, è sempre possibile. Sempre ci sono aree di miglioramento e possiamo aprire un dibattito.
Giuseppe Vargiu
Presidente Uniexportmanager
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